Pubblicato il: 11 Agosto 2025
La welcome email – o email di benvenuto – è un contenuto che mandi alle persone che si iscrivono alla tua mailling list. Può contenere informazioni importanti sl tuo lavoro, dei coupon di sconto, delle indicazioni su eventuali offerte commerciali.
Ti sarà sicuramente capitato di scriverti a una newsletter, o a un qualsiasi servizio online, e ricevere un’email di benvenuto. Sono sicuro che hai apprezzato il gesto perché implica un’attenzione particolare al cliente, o al potenziale lead. Infatti, in questo contenuto di solito troviamo delle istruzioni, delle indicazioni di massima.

Ma in questo lavoro di email marketing puoi trovare anche delle facilitazioni economici. Come, ad esempio, sconti, offerte speciali, coupon. Dipende da come si vuole gestire il primo approccio con il contatto.
Alla base ci sono degli automatismi legati alla buona gestione dei trigger, delle azioni svolte dall’utente. Vuoi approfondire l’argomento e scoprire come gestire le dinamiche di una buona strategia comunicativa?
Indice
Cos’è una welcome email, spiegazione
Sempre giusto iniziare dalle definizioni. La welcome email, nota come email di benvenuto, è un tipo di invio attraverso la posta elettronica che accoglie l’utente inserito nei contatti. Nel momento in cui fai lead generation – ovvero fai in modo che potenziali clienti entrino alla tua lista di contatti – inserisci delle email in un database: automaticamente, puoi creare i presupposti per una relazione con queste persone inviando un’email.
Che sarà automatizzata, dato che non puoi occuparti personalmente di questo lavoro. O meglio, in linea teorica sarebbe possibile ma implicherebbe una tale quantità di risorse da diventare tecnicamente impossibile. Infatti, l’invio delle welcome email si basa sui flussi di invii legati al marketing automation.
Da leggere: come integrare CRM e inbound marketing
Servono dei tool per questo lavoro?
Ecco un riferimento: dato che parliamo di un automatismo (ovvero, un evento che si manifesta quando si effettua un’iscrizione al database) servono dei tool avanzati che consentono di inviare l’email proprio quando serve. In questi casi puoi utilizzare software di email marketing come Mailchimp o Mailup.

Se invece vuoi integrare tutto su WordPress hai la possibilità di caricare un plugin molto interessante: wordpress.org/newsletter ti permette di creare anche degli automatismi come l’invio delle welcome email.
Perché inviare un’email di benvenuto
Il principio della welcome email è semplice: attraverso questo contenuto crei un primo approccio con il tuo lead, il potenziale cliente. Sappiamo che avere il contatto di una persona interessata al tuo lavoro è un passaggio sostanziale, tanto che esiste una metrica specifica: il costo per lead. Vale a dire,
“An online advertising pricing model, where the advertiser pays for an explicit sign-up from a consumer interested in the advertiser’s offer. It is also commonly called online lead generation”.
Wikipedia
Quindi, stiamo parlando di un costo da sostenere – diciamo un investimento, ecco – per avere il contatto di quella persona. Tutto questo significa lavorare sulle campagne PPC come quelle di Google Ads, LinkedIn Advertising e altro ancora per raffinare al massimo il target. E intercettare solo le persone giuste. Una volta ottenuto l’indirizzo di posta elettronica, entra in gioco la welcome email che ha degli obiettivi specifici:
- Fidelizzare il pubblico con un messaggio.
- Creare reciprocità con un dono inaspettato.
- Aumentare subito le vendite con uno sconto.
- Chiarire dei punti importanti del brand.
- Aiutare a muoversi tra le varie risorse del sito.
Facciamo un esempio concreto: ti iscrivi alla mailing list di un brand e ti arriva subito un messaggio sulla posta elettronica. Lo apri e trovi una sorpresa, che può essere pensata per un mercato B2C (sconto del 15% sui prodotti di una categoria) o per il B2B (white paper o case study su un determinato tema).
Vuoi organizzare una welcome email vincente
Noi possiamo aiutarti
Facciamo un esempio di email di benvenuto
Proviamo a immaginare come scrivere una welcome email partendo da un’esigenza base: presentare l’azienda e aiutare chi ha ricevuto l’email a comprendere come muoversi in un sito web complesso.
Oggetto: Grazie per aver scelto [Nome del servizio o azienda]
Ciao [Nome utente],
Siamo qui per offrirti [breve descrizione del servizio/valore principale].
Per iniziare, ecco alcune risorse utili per te:
[Link a una guida introduttiva o tutorial]
[Link al supporto clienti o FAQ]
[Link alla tua area personale, se esiste]
Non esitare a contattarci se hai domande o hai bisogno di assistenza.
Puoi scriverci a [email di supporto] o chiamarci al [numero di telefono].
A presto,
[Il tuo nome]
[Nome del brand]
[Email di contatto] | [Link ai social]
Facciamo un passo avanti e cerchiamo di capire come scrivere una welcome email per un brand che si occupa della vendita online di abbigliamento. Nell’email di benvenuto vogliamo inserire il codice etico dell’azienda e lo sconto del 15% su tutti i prodotti. Ancora un esempio di email di benvenuto efficace e ben strutturata:
Oggetto: Grazie per aver scelto [Nome del servizio o azienda]
Ciao [Nome utente],
Siamo felici di averti con noi in questo viaggio verso una moda più consapevole e sostenibile.
Crediamo che lo stile non debba mai andare a discapito del nostro pianeta o degli animali. Ecco perché ogni nostro capo è realizzato senza l’utilizzo di pelli animali e con materiali innovativi e non inquinanti.
Come segno di benvenuto, vogliamo regalarti uno sconto del 15% su tutti i nostri prodotti! Usa il codice BENVENUTO15 al checkout per approfittarne.
Perché scegliere noi?
Amiamo la moda, ma rispettiamo il pianeta.
Creiamo capi che uniscono stile e sostenibilità.
Con ogni tuo acquisto, fai una scelta consapevole.
Dai un’occhiata alla nostra collezione [Link al sito]
Insieme possiamo fare la differenza! Se hai domande o hai bisogno di aiuto, il nostro team è sempre a tua disposizione.
A presto
[Il tuo nome]
[Nome del brand]
[Email di contatto] | [Link ai social]
P.S. Il tuo codice sconto è valido per i prossimi [numero] giorni, non perderlo!Come puoi facilmente intuire, le occasioni di personalizzazione per scrivere un’email di benvenuto sono importanti e variegate: ecco cosa devi sapere per ottenere il miglior risultato possibile.
Da leggere: come scegliere un’agenzia di comunicazione, marketing e pubblicità
Come creare una welcome email efficace
Passiamo alla fase operativa. Sappiamo che per realizzare una buona campagna di email marketing dobbiamo gestire anche il messaggio di benvenuto. Come deve essere questo contenuto? Come hai potuto notare dagli esempi in alto, è importante operare attraverso la metrica della semplicità. Quindi è decisivo:
- Mettere nell’above the fold una presentazione rapida.
- Accogliere l’utente nel modo più amichevole possibile.
- Rispettare il tone of voice del tuo brand.
- Dare un senso ulteriore alla comunicazione di benvenuto.
Quindi, le indicazioni che inserisci nell’email di benvenuto sono essenziali e dirette al punto. Puoi aggiungere dei campi dinamici ma prima di procedere assicurati dia vere le informazioni giuste per ogni contatto: non è il massimo accogliere una persona con un poco amichevole Ciao [nomeutente].

Inoltre, devi sempre pensare all’aspetto estetico. Prendi come riferimento la welcome email di Hubspot che vedi in alto. Anche se non hanno la necessità di far scaricare qualcosa o promuovere un prodotto, suggeriscono al nuovo utente una serie di contenuti da leggere. E lo fanno con un’email caratterizzata da un layout subito riconoscibile: questo è importante per la brand image.

